Trentino

Riferendosi al contesto trentino le ASUC fanno riferimento alle Associazioni di proprietà collettiva.

Sono 108 le proprietà collettive in Trentino.

I ruoli dell’associazione sono stati definiti come:
a) rappresentanza dell’interesse degli associati davanti allo Stato, alla Regione e alla Provincia e ad altri enti;
b) promuovere e coordinare lo studio e la soluzione, anche con proposte articolate, di problemi che evidenziano gli associati;
c) intervenire ove necessario, con i propri rappresentanti;
d) consigliare e assistere gli associati che ne hanno bisogno;
e) promuovere le attività locali e impegnarsi con la comunità e le istituzioni locali.

La comprensione di come questi principi operano e sono attuati in termini pratici sarà parte dell’analisi nel S.I.C.O. progetto.


Il caso di studio dell’ASUC di FAIDA è stato selezionato dopo il primo colloquio con il Presidente dell’ASUC Trento, Pres. Roberto Giovannini. Come profilo principale nell’ambito delle ASUC di Trento ha suggerito di indagare sull’ASUC di FAIDA per il fatto che l’associazione è di formazione piuttosto recente.

FAIDA si trova nel cuore del Trentino e fa parte del Comune di Baselga di Pinè. Il territorio di Baselga di Pinè conta 5000 abitanti, di cui 3000 nuclei familiari, e 300 abitano nel territorio di FAIDA.


Il secondo caso considerato nell’analisi è l’ASUC di FISTO, che si trova nella parte occidentale del Trentino. FISTO fa parte del Comune di Spiazzo, che conta 1200 abitanti, e 230 risiedono nella zona di FISTO.


L’ASUC è organizzata e gestita dal Comitato (composto da 5 membri) che viene eletto tra le famiglie, e solo il capofamiglia può votare. Il presidente è il capo dell’ASUC e il personale amministrativo è coinvolto nella gestione quotidiana dei compiti amministrativi.

L’associazione è supportata da una fitta rete di altre associazioni e volontari che lavorano e cooperano insieme per la gestione, principalmente del territorio. I capifamiglia che abitano nel territorio fanno parte dell’ASUC come membri permanenti e hanno diversi diritti e doveri approvati dal Comitato, principalmente su terreni e boschi. Ogni decisione viene presa durante un’assemblea generale che si tiene una volta all’anno in comunità, dove il capofamiglia ha diritto di voto sulle decisioni che riguardano la gestione, il controllo e l’organizzazione dei compiti dell’ASUC sul territorio.